Dublino e Parigi le mete del business post Brexit

Con la Brexit, subito dopo Dublino che per questioni geografiche, culturali ed economiche resta al primo posto, Parigi scala le posizioni di Francoforte e Lussemburgo guadagnando la seconda posizione. Infatti la Banca Centrale francese sostiene che la fuga delle imprese dal Regno Unito ha fruttato al Paese ben 170 miliardi di euro, generando circa 2.500 posti di lavoro nel corso del 2020. In realtà solo una piccola parte dei servizi si è spostata dalla City a Parigi. La sfida è solo all'inizio, considerando inoltre che a breve dovrebbe essere siglata un’intesa su un nuovo accordo finanziario con l’obiettivo di consentire l’accesso al mercato europeo da parte delle società britanniche, che potrebbero così dare continuità alle proprie attività. Nel prossimi anni probabilmente Londra si confermerà il cuore finanziario del Continente, ma a La Défense, il distretto degli affari parigino, le aziende puntano a conquistare il maggior numero di quote dell’importante mercato del Regno Unito.