Chinese luxury travellers

26 Maggio 2021
skyline

Il 2020 può essere considerato il peggiore anno per il turismo degli ultimi tempi, il numero dei viaggiatori a livello internazionale è diminuito di 1 miliardo, secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, agenzia specializzata delle Nazioni Unite. La perdita finanziaria è stata stimata pari a circa a 1,3 trilioni di dollari. L’assenza dei viaggi da parte dei cinesi ha sicuramente giocato un ruolo importante. Da diversi anni, infatti, i cinesi sono considerati i più grandi viaggiatori del mondo, soprattutto nella categoria dei “luxury travellers”. Grazie ai piani di vaccinazione si sta creando un clima di cauto ottimismo soprattutto per quanto riguarda la volontà di riprendere a viaggiare. Le nazioni vicine alla Cina, quali Giappone e Corea, saranno le prime a beneficiarne e probabilmente lo shopping di lusso resterà una priorità per i viaggiatori cinesi. Hainan, che durante la pandemia è stata una delle destinazioni della Cina più frequentate, a gennaio di quest’anno ha registrato, secondo i dati rilasciati dall’Hainan International Media Center, un aumento pari al 144% su base annua delle vendite offshore duty-free superando il mezzo miliardo di dollari. Segnale che viaggio e shopping continueranno ad essere un binomio indissolubile per la maggior parte dei viaggiatori cinesi.